La sanità come la vede Covatta

  •          ” Fratelli e sorelle d’Italia ” bel titolo e bella trasmissione trasmessa da LA7 . Brava la Pivetti, interessanti i comici, ma mi fa proprio morire Giobbe Covatta. La sua comicità, la sua satira, la sua verve, ti attanagliano, e anche se sei gia pronto per uscire, gli amici hanno citofonato, ti aspettano di sotto e sono gia in ritardo, bè non riesci a scollarti dal tv. Non puoi non ascoltare tutto quello che gli passa pa a capa e lascia uscire dalla bocca. L’ultima volta che ho seguito la trasmissione raccontava del  suo vecchio amico Carmine che teneva male a panza, e a tutti i costi voleva andare all’ospedale, malgrado Giobbe glielo sconsigliasse preventivando che quella avrebbe potuta essere l’ultima sua esperienza vissuta. Si chiamò l’ambulanza che arrivò dopo 40 minuti con sette persone a bordo, tutti malati, perchè l’autista aveva pensato bene di fare il tour del paese e raccogliere tutte le persone che avessero bisogno del trasporto. Non c’era la sirena, ma l’altoparlante:
  • – Donnee! è arrivata l’ambulanzaaa! –
  • Comunque caricano Carmine e procedono verso l’ospedale mentre l’autista  canticchia una simpatica canzoncina per passare il tempo:
  • – Uno su mille ce la faaaa! –
  •  Arrivati all’ospedale il primo ad essere scaricato è Carmine, non appena il personale medico lo vede, qualcuno grida trafelato:
  • – Lo stiamo perdendo…lo stiamo perdendo…-
  • e infatti lo perdono perchè cade dalla barella:
  •  – Guardami…guardami.. – grida qualcuno:
  • – defribillatore..carica a 300..liberaa! –
  • Dice:- ma che stai facendo! –
  • – mi sto allenando per fare i telefilm americani –
  • – e va bè ma…lo vogliamo portare dentro? –
  • – si, preparate la sala operatoria, dobbiamo fare un cesareo d’urgenza –
  • Giobbe azzarda:- ma come un cesareo..è nu ragioniere, tiene ottantaquattranni! –
  • – eh! è anziano! è un parto difficile! –
  • Giobbe:- ma che cazzo stai diciendo! –
  • Ad interrompere Giobbe che sta chiarendo le idee al medico, ci si mette anche il povero Carmine:
  • – io non voglio diventare mamma! –
  • Giobbe:- Carmine non ti ci mettere pure tu perpiaciere eh! –
  • dice:- ma non deve partorire? –
  • – ma no che non deve partorire! –
  • – allora dovete aspettare al pronto soccorso –
  • Il pronto soccorso era un girone dantesco, c’era gente che aspettava da anni, due che tenevano il diabete,  si erano conosciuti la, e si erano sposati nel frattempo, solo che per il diabete non l’hanno dato i confetti, l’hanno dato i confetti falqui. C’era na signora che era andata a partorire ma sai quantanni prima? ha partorito un figlio geometra, gia diplomato, CEPU! ma gia diplomato, na cosaaa…! due ragazzi si baciavano, pensi si ameranno invece no, uno teneva il peersing alla lingua, l’altra teneva l’apparecchio ai denti, si erano incastrati, stavano aspettando che li portassero all’Italsider. Comunque tocca a noi, entriamo, c’è il primario che mi riconosce…dice…
  • – signor Covatta…ma che piacere averla qua…- dice
  • – guardi, per il suo amico abbiamo una cura rivoluzionaria…cremiamo –
  • – come cremiamo! ma è vivo! –
  • – è vivoo! pare muorto! che impressione!
  • – Eh! è vivo! –
  • – allora sa che facciamo? mo ci organizziamo bene, facciamo l’autopsia così vediamo che cos’ha –
  • – ma è vivo! –
  • s’è incazzato u primario! dice:- ma allora siete venuti a farci perdere tempo qui dentro! tornate quando è morto! –
  • – e va bè, ma adesso cosa dobbiamo fare qua? – e ci ha prescritto gli esami! per prima la colonscopia.
  •  Siamo andati nella sala della colonscopia di massa proprio! tutti quanti con un tubo infilato nel culo. Hanno infilato un tubo pure nel culo a Carmine, stavano tutti nella posizione piu adatta a facilitare l’esame…non è cominciato lo sciopero dei medici? una cosa impressionante, sembrava la partenza del motomondiale, qualcuno sgasava brompotupom bron bron, meno male che era no sciopero a singhiozzo perchè durante nu singhiozzo c’hanno sfilato u tubbo, ma prima che gli altri si potessero alzare è arrivata na suora con un mitragliatore rattatatata
  • – Suora! ma è impazzita? –
  • – non si preoccupi sono supposte, approfitto della posizione così li chiappo tutti contemporaneamente.
  • Porto Carmine a cardiologia per l’elettrocardiogramma e il poveretto sviene perchè u cardiologo prende la borsa termica degli organi vivi, quella per i trapianti, dove tiene l’insalata di riso e il vino perchè si è fatta ora e pranzo.
  • Decido di proseguire spingendo la carrozzella con Carmine, passiamo davanti alle sale operatorie e vediamo uscire uno che è stato operato alla prostata accompagnato da due infermiere…forse erano due travestiti brasiliani.
  • – noi siamo quelli della fisioterapia, dobbiamo fare le manipolazioni –
  • – ah! e siete bravi? –
  • – Oh! siamo bravissimi! noi riusciamo a staccare i chiodi dal muro succhiando, è una cosa straordinaria –
  • – bè se lo dite voi, siamo tranquilli! –
  • un altro entrava, salutava la moglie- ciao, ci vediamo dopo
  • – si se riesco a trovare un medium –
  •  Arriviamo davanti al vetro dei neonati e Carmine dice:- ma io quand’è che divento mamma? –
  • – Carmine tu non diventi mamma cazzarola! –
  • cammina cammina passiamo davanti a ginecologia, ci sta nu burdello e genteee! ma nu burdello proprio!
  • – che sta succedendo? –
  • dice:- stanno facendo l’inseminazione assistita –
  • – e che succede? –
  • – c’è il medico che sta trombando l’infermiera –
  • dico: – e assistita da chi? –
  • – da noi che stiamo assistendo no? –
  • – e si puo dare un’occhiata? –
  • – eh! c’è da pagare il tichet! nu se po…nu se po –
  • intanto passa u carrello del pranzo con le patate bollite e la mozzarella del 15/18…proseguiamo e arriviamo a radiologia perchè Carmine deve  fare la lastra, gli hanno dato 30 litri di bario, non è andato di corpo x 3 settimane. Dopo 3 settimane ha espresso desiderio di aprire un booling, cagava birilli in cemento armato gia in formazione da 12.
  • Comunque dopo la lastra decidiamo di firmare per uscire, c’era nu vecchiarello che non poteva uscire perchè gli avevano messo il pacemaker, solo che avevano finito le pile e l’hanno attaccato direttamente a rete, pareva n’aspirapolvere, come si allontanava ooOOOoohh! lo ripigliavano e lo rinfilavano nella spina, perchè avevano provato con i pannelli solari a un altro vecchio, sui revers della giacca, sembrava un presentatore degli anni 70, ma sarebbe andato bene, solo che ha piovuto x 3 giorni, è muorto, non s’è potuto fa piu.
  • Abbiamo visto il medico uscire con i due brasiliani che han preso l’ambulanza co a sirena perchè c’era traffico, la signora col figlio di 24 anni che si incazzava perchè non voleva stare sul passeggino, e va bè, noi abbiamo preso la cartella clinica e siamo usciti. M’hanno sbagliato cartella! m’hanno dato quella di una ragazza che era andata ad abortire e Carmine ha cominciato:-
  • – ma io forse sto bambino lo dovevo tenere –
  • dico:- Carmine ma all’anima di chi ta stramuorto e infatti è muorto –
  • e questo è uno dei tanti motivi per cui non mi sento italiano, ma per fortuna….lo sono.

 

  • Avrei potuto postare il link ma è stato troppo divertente scriverlo. Giobbe è un forte, non solo per ciò che ha da dire, ma anche per le attività che svolge come testimonial di AMREF e SAVE THE CHILDREN.